A Piacenza per sostenere Katia Tarasconi
Aprile 3, 2022A Castelvetro per incontrare i bambini della Scuola Primo Levi
Aprile 11, 2022La debolezza strategica europea e italiana sul tema #energia sta presentando il conto, non metaforicamente. Le famiglie italiane sono in ginocchio, e i provvedimenti per calmierare i prezzi sono costosi e non risolvono il problema.
Per questo oggi abbiamo impegnato la Giunta ad attivarsi con il Governo per riattivare i canali di estrazione di #gas in Adriatico. Non basta diversificare le fonti di approvvigionamento estere: è tempo di aumentare in modo significativo l’autosufficienza.
Fin da subito, come Azione abbiamo preferito ancora una volta il pragmatismo all’ideologia. Nel breve non è possibile reperire il gas a costi contenuti, quindi occorre trovare alternative e semplificare le procedure per attivarle: riapertura provvisoria delle centrali a carbone, rigassificatori, metano, perforazioni nel Mediterraneo sono strade necessarie per diminuire la pressione sui cittadini e imprese.
La transizione energetica e la tutela dell’ambiente non vanno dimenticate, anzi: è ora di investire in una politica energetica seria e sostenibile, senza però essere tentennanti nel risolvere la crisi sociale in atto con provvedimenti rapidi ed efficaci.