La questione energetica è centrale per lo sviluppo del sistema economico regionale e nazionale.

Non possiamo permetterci indugi o disquisizioni ideologiche: la crisi energetica non impatta solo sul costo della vita per i cittadini, ma sulla sostenibilità di tante imprese e mette a rischio migliaia di posti di lavoro.

Occorrono investimenti cospicui sulle rinnovabili per ridurre la dipendenza dai combustibili fossili e raggiungere l’autonomia energetica.

L’hub energetico AGNES nell’Alto Adriatico è il principale progetto italiano offshore di energia rinnovabile che integra energia eolica, fotovoltaica e la produzione di idrogeno verde.
Ieri ho sostenuto con convinzione la risoluzione a prima firma della collega manuela rontini che chiede al Governo di adottare la stessa procedura straordinaria che ha consentito al rigassificatore di Ravenna di avere l’autorizzazione in 120 giorni: è cruciale sbloccare il carico burocratico che sta rallentando inutilmente un progetto che ha già presentato tutta la documentazione necessaria per garantire sicurezza e rispetto delle altre importantissime attività economiche della zona, dalla pesca al turismo, e nel pieno rispetto dei vincoli paesaggistici e ambientali.