Intesa di collaborazione tra Regione Emilia-Romagna e Consiglio Regionale di Kharkiv: vergognose le parole dei consiglieri leghisti sulla guerra, lavoriamo per la pace ma non siamo equidistanti.

Rivendico con orgoglio che il nostro Paese sta con l’Ucraina, con la Nato, con l’Europa. Sono convintamente a favore di tutte le azioni di sostegno portate avanti dal governo italiano verso il popolo ucraino.

Per questo sentire (stra)parlare i colleghi leghisti che – cito testualmente – accusano la Regione di “partigianeria politica”, dichiarano la necessità di ritirare l’intesa aspettando di capire l’esito del conflitto e ventilano ipotesi complottistiche non solo è contro il più basico buon senso, ma contraddice apertamente la linea chiara e condivisibile del Governo nazionale di cui essi fanno parte.

È per questo che ieri ho proposto una risoluzione per impegnare la Giunta regionale a promuovere l’adozione di iniziative analoghe a quelle assunte con l’intesa di collaborazione tra la Regione Emilia-Romagna della Repubblica italiana e il Consiglio Regionale di Kharkiv, in Ucraina.